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Smettere di fumare: ecco cosa accade al corpo

Smettere di fumare è difficile perché non è semplice combattere l'astinenza dalla nicotina, ma i benefici che trarrebbe il corpo da questa scelta sono tanti

di Anna Pannico

30 Giugno 2017

Smettere di fumare è una delle scelte più difficili da compiere in quanto la sigaretta, a lungo andare, diventa a tutti gli effetti una dipendenza dalla quale l’organismo non riesce a staccarsi. Nonostante l’indiscutibile difficoltà, specie per chi fuma da tanto tempo, smettere di fumare arrecherebbe molteplici benefici sin dai primi momenti.

 

I benefici che derivano dallo smettere di fumare si riversano sull’intero organismo ed hanno un tempo di azione talvolta anche breve.

smettere di fumare quali benefici per l'organismo

Quando si smette di fumare all’interno del corpo ha luogo una vera e propria disintossicazione che ovviamente non si risolve completamente nell’immediato ma richiede del tempo ed una certa gradualità.

Cosa certa però è che l’azione inizia da subito, difatti i primi benefici sono riconducibili addirittura alle prime ore nelle quali non si fuma più.

 

Smettere di fumare: quali sono i benefici per l’organismo.

 

  • La pressione torna normale.

 

La pressione sanguigna ed il battito cardiaco riacquistano livelli e frequenze normali già dopo che siano trascorsi i primi 20 minuti senza fumare. Espressione di questo miglioramento è il fatto che gli arti, sia le mani che i piedi, riacquistano una temperatura più alta, risultando caldi al tatto. Quando si fuma invece, la nicotina rilascia l’adrenalina e la norepinefrina, due neurotrasmettitori che riducono la funzionalità dei vasi sanguigni ed aumentano il battito cardiaco, effetti che abbassano la temperatura degli arti.

 

  • Astinenza da nicotina.

 

E’ proprio nel combattere l’astinenza da nicotina che si prova la forza di volontà del fumatore nel voler smettere di fumare. Dopo circa 3 ore dall’ultima sigaretta cominciano a farsi sentire i primi sintomi dell’astinenza: senso di stordimento, tensione, nervosismo, disturbi del sonno, malumore, aumento dell’appetito, forte desiderio di fumare. La situazione inizialmente sarà difficile da sostenere, anche perché dopo le 72 ore i sintomi dell’astinenza si accentueranno ma, trascorso il periodo critico, tutto sarà più in discesa con manifestazioni sporadiche ed occasionali.

 

  • Pulizia del sangue.

 

Il monossido di carbonio è una delle sostanze più nocive che l’organismo assimila quando si fuma che si attacca all’emoglobina, una proteina presente nei globuli rossi. Un’eccessiva concentrazione di monossido di carbonio nel sangue riduce le capacità di assorbimento dell’ossigeno da parte dell’organismo, con la conseguenza che organi come il cervello, il cuore, i muscoli del corpo ricevono meno ossigeno. Nel momento in cui si smette di fumare, dopo circa 8 ore, il sangue comincia a ripulirsi da tutte le sostanze velenose. In generale, dopo le 48 ore, in tutto l’organismo cominceranno a dimezzarsi le quantità di nicotina e di sostanze dannose presenti.

 

  • Riprendere i sapori.

 

Smettere di fumare fa bene ad ogni piccola parte dell’organismo perché permette di ripristinare le funzionalità originarie, compromesse dalla nicotina. Ad esempio, dopo le prime 48 ore trascorse senza fumare anche le papille gustative presenti sulla lingua riacquistano la sensibilità persa per effetto della sigaretta, permettendoci di assaporare meglio i cibi.

 

Smettere di fumare, più o meno già dopo che sia trascorso un mese dall’ultima sigaretta, riduce i rischi di contrarre le malattie provocate dal fumo.

Nonostante ciò la disintossicazione di alcuni organi del corpo potrebbe richiedere più tempo.

smettere di fumare quali benefici per l'organismo

I polmoni sono l’organo le cui funzionalità vengono maggiormente compromesse, per questo richiede dei tempi di disintossicazione più lunghi. Il fumo infatti, genera uno stato di infiammazione cronica a livello polmonare, la quale può a sua volta dare vita a patologie croniche che colpiscono i bronchi ed i polmoni.

Senza sminuire inoltre, il rischio di contrarre malattie degenerative gravi in grado di pregiudicare non solo l’apparato respiratorio, ma il benessere di tutte le cellule del corpo.

 

E’ necessario che trascorrino tra i 3 ed i 9 mesi senza fumare prima che si azioni il processo di pulizia dei polmoni, nello specifico che le ciglia che rivestono le vie respiratorie comincino a riformarsi dopo che la nicotina ne ha ridotto le funzionalità, favorendo le infiammazioni croniche respiratorie.

 

Le sostanze nocive rilasciate dalla sigaretta espongono il fumatore al rischio di sviluppare malattie che possono interessare organi diversi e presentare gravità differenti. Purtroppo un fumatore o ex fumatore se decide di smettere di fumare, non potrà mai considerarsi completamente immune da tali rischi, in quanto non è possibile sanare completamente i danni che le sostanze nocive hanno già provocato all’organismo.

Smettere di fumare però, è una scelta decisiva e sicuramente benefica perché non favorisce ulteriormente l’azione dannosa, piuttosto aziona un processo di disintossicazione che aiuta almeno a ridurre i rischi a cui un fumatore o ex fumatore è normalmente esposto.

Un fumatore normalmente corre il rischio di sviluppare malattie cardiache a causa delle ostruzione provocate alle arterie, e soltanto dopo che sia trascorso almeno un anno senza fumare i rischi di malattie al cuore possono considerarsi dimezzati.

Comunemente ci si lascia prendere dal pensiero che smettere di fumare sia completamente inutile, sia perché i danni sono stati già fatti, sia perché è una dipendenza dalla quale non ci si potrà mai liberare.

 

La realtà dei fatti è un’altra non solo perché con la forza di volontà si può combattere qualsiasi dipendenza, ricorrendo se necessario a supporti che aiutino a vincere la dipendenza da nicotina, ma anche perché è doveroso verso noi stessi dismettere tutto quello che ci fa male e che potrebbe ulteriormente aggravarsi.

 

Smettere di fumare è la migliore prevenzione che si possa fare per il futuro, preservando la salute attraverso il debellamento di tutti quei vizi che non fanno altro che indebolirla ulteriormente. Smettere di fumare è una scelta difficile e sofferta, ma vale la nostra salute e la serenità di chi ci sta intorno.

 

Fonte Immagine: Ingimage ID Immagine- 02E72398- ISS_9650_20887

 

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