Alcuni degli alimenti che assumiamo ogni giorno, così come parte delle azioni che svolgiamo quotidianamente, possono rivelarsi per noi decisamente letali. E’ possibile stilare una lista dei casi in cui il troppo stroppia, a questo elenco faremmo bene a porre attenzione per non esagerare e correre seri rischi. Ci sono almeno 6 situazioni letali per la salute umana nelle quali non dovremo più ricadere (perchè certamente già vi siamo incorsi).
Molti dei casi in cui il troppo è letale hanno a che fare con i cibi che mangiamo.
Alcuni di essi vengono regolarmente assunti ogni giorno, apparentemente sono innocui, ma se ingeriti in dosi massicce rischiano di provocare seri danni alla nostra salute, a tal punto che sarebbe il caso mettere la parola fine a certi sovrabbondanti consumi.
Questo perché le sostanze naturalmente contenute in essi provocano effetti definitivi di fronte ai quali l’organismo non riesce a resistere. C’è anche da premettere che molti di questi, già nell’uso abituale, necessitano di un consumo regolare e soprattutto moderato perché gli effetti sul corpo potrebbero in qualche modo essere persino devastanti.
Situazioni letali per la salute umana: ecco gli alimenti a cui fare attenzione.
- Caffè.
Il caffè già normalmente richiede un consumo moderato. Se viene consumato nella dose di 70 tazzine assunte una dietro l’altra, è sufficiente ad uccidere una persona. L’overdose da caffè produrrebbe forti palpitazioni che inevitabilmente sfocerebbero in un arresto cardiaco.
- Cioccolato fondente.
Anche un alimento così goloso può essere annoverato tra le situazioni letali per la salute umana, difatti mangiare di fila 85 tavolette cioccolata uccide l’uomo. Il consumo sproporzionato introdurrebbe all’interno dell’organismo una dose eccessiva di teobromina, un alcaloide presente nelle piante di cacao e nei suoi derivati. In genere questa sostanza per gli uomini ha una tossicità trascurabile perché viene metabolizzata velocemente, mentre per gli animali è altamente tossica. Però, se assunta in dosi eccessive, diventa estremamente pericolosa anche per l’uomo.
- Noccioli di ciliegia.
Il nocciolo della ciliegia è potenzialmente molto tossico perché contiene acido cianidrico. Bisogna ispecificare che diventa estremamente pericoloso nel caso in cui 2 noccioli vengono masticati per bene con i denti e poi ingoiati. La sola deglutizione, talvolta anche erronea, non provoca alcuna intossicazione. Insomma, un’azione che può essere eseguita soltanto volontariamente, ma che è bene non compiere per nessun motivo!
- Sale.
Anche il sale appartiene agli ingredienti che già abitualmente richiedono un consumo decisamente ridotto. Se consumato nella dose di 48 cucchiaini il sale provoca l’ipernatriemia, ovvero la disidratazione per eccesso di sodio delle cellule cerebrali. Questo provoca la morte sicura per emorragie celebrali.
- Alcol.
Già abitualmente l’assunzione di alcol va limitata. Bere consecutivamente 12 bicchierini (cicchetti) di superacolici provoca la morte. Questo è sicuramente un caso di morte scontato e risaputo, ma a cui tutt’oggi si da ancora una scarsa considerazione. Troppo spesso si abusa dell’alcol e questo a lungo andare, ma anche nell’attimo di pochi secondi, può essere fatale.
Tra le situazioni letali per la salute umana non compare soltanto l’assunzione sproporzionata di alcune sostanze, ma si annoverano anche azioni “estreme”.
- Non dormire.
Se non si dorme per circa due settimane si rischia di morire. Dormire poco a lungo andare produce effetti nocivi sulla salute, per cui è necessario assicurare al corpo ed alla mente un adeguato riposo. L’ideale è dormire otto ore a notte, ma può sicuramente capitare a tutti di trascorrere notti in bianco! L’importante è che l’insonnia non diventi un abitudine.
- Stare senza ossigeno.
Ovviamente stare senza assicura la morte. L’uomo riesce a stare in apnea per un massimo di 4 minuti superati i quali rischia il decesso, in casi meno estremi si corre il rischio di riportare danni celebrali dovuti proprio alla prolungata mancanza di ossigeno.
- Esporsi a suoni troppo forti.
Anche il suono eccessivo può essere letale. L’arma mortale si trova nel laboratorio acustico dell’Agenzia Spaziale Europea e viene utilizzata per testare la resistenza dei satelliti alla pressione sonora provocata dal lancio. Questo strumento produce un suono che supera i 154 decibel, ma una breve esposizione ad esso non provoca la morte. E’ mortale invece, esporsi ad un’intensità sonora pari a 185 decibel. Un suono così assordante provoca l’esplosione dei timpani.
Alcune di queste situazioni letali per la salute umana appaiono esagerate ma è sempre bene sapere quali sono i limiti da non superare. Come già abbiamo sottolineato diverse volte, alcuni di questi casi già abitualmente richiedono limitazioni ed accortezza, che è sempre bene tenere a mente.