L’estate, oltre ad essere una bellissima stagione, è anche il periodo dell’anno in cui possiamo sbizzarrirci nell’alimentazione grazie alle molte varietà di frutta e verdura che troviamo sul mercato. E’ pur vero che oramai si trova quasi tutto anche fuori stagione grazie alle primizie, ma è meglio approfittarne ora visto che ora costano anche meno.
ANGURIA:
L’anguria è uno dei frutti che contiene più acqua in assoluto (92% di acqua e l’8% di zuccheri), è quindi perfetta per mantenerci idratati, e il fatto che contenga anche poche calorie (16 per ogni etto) la rende ideale da consumare anche più volte al giorno visto che non ha particolari controindicazioni. Inoltre, è un aiuto naturale contro le malattie cardiache ed è in grado di ridurre i livelli del colesterolo cattivo. La presenza di citrulina rende questo frutto adatto a prevenire l’ipertensione. Una fetta di anguria al giorno permette di mantenere sotto controllo i livelli di colesterolo.
FICHI:
I fichi li troviamo al punto giusto di maturazione proprio in estate avanzata, anche se è possibile consumarli anche secchi durante il resto dell’anno. Quelli freschi contengono circa 50 calorie ogni etto che quintuplicano in quelli secchi (250 ogni 100 grammi). Perché è importante inserirli nella nostra alimentazione? Perché sono ricchi di fibre e sono consigliati a chi ha problemi di stitichezza o all’intestino (on quest casi meglio se mangiati a stomaco vuoto). Sono un’ottima fonte di energia naturale, inoltre sono ricchi di calcio e di altri minerali, per questo un consumo regolare, associato ad una sana alimentazione e a un po’ di attività fisica, assicurano una buona salute delle ossa, così come anche quella dei denti.
BASILICO:
Il basilico non deve assolutamente mancare sulle nostre tavole, averne sempre a disposizione qualche foglia fresca ha molti benefici per la nostra salute in quanto è ricco di vitamine, sali minerali, flavonoidi e antiossidanti, utili per proteggere il corpo dall’invecchiamento e per contrastare l’azione dei radicali liberi. La scienza nel corso del tempo ha approfondito le proprietà benefiche del basilico che sono soprattutto antinfiammatorie e antibatteriche.
Inoltre il basilico favorisce la digestione e il corretto funzionamento dello stomaco. Perché mantenga al meglio il proprio contenuto vitaminico, il consiglio è di consumare il basilico a crudo, come aggiunta alle insalate o nella preparazione del pesto.
ALBICOCCHE:
Il betacarotene e la vitamina A contenuti nelle albicocche sono i responsabili di una tintarella dorata e uniforme. Oltre a contenere queste sostanze abbronzanti, questi frutti sono anche facilmente digeribili e particolarmente adatti alla regolazione dell’intestino essendo poveri di zuccheri e ricchissimi di acqua e fibre.
PESCHE:
Le pesche sono ricche di acqua e fibre, poco caloriche, e prive di grassi. Sono frutti indicati nelle diete ipocaloriche, sia per i valori nutrizionali sia per la capacità di saziare. Posseggono inoltre proprietà antiossidanti, blandamente lassative grazie alla pectina, ma soprattutto diuretiche. Attenzione al nocciolo, che è tossico.
CILIEGIE:
La ciliegia fornisce principalmente vitamina A, C e potassio, ma contiene in misura ridotta altre vitamine e altri minerali, oltre a polifenoli e fibre. Aiuta sia le funzioni intestinali sia la diuresi, e avrebbe effetti antiinfiammatori, antiossidanti e sedativi.
SUSINE:
Di solito si parla di susine in riferimento ai frutti freschi e di prugne quando si intendono i frutti essiccati. Entrambe le versioni delle susine sono comunque ricche di proprietà benefiche. Una delle proprietà principali delle susine è rappresentata dalla loro ricchezza di vitamina A e di fibre.
La vitamina A è importante per proteggere la pelle e gli organi del nostro corpo dall’invecchiamento precoce e dall’azione dei radicali liberi. Assumere frutti ricchi di vitamina A come le susine ci ripara anche dagli eventuali danni causati da un’eccessiva esposizione al sole.
MELANZANA:
La buona quantità di fibre fa della melanzana un ortaggio consigliato in caso di stipsi; le virtù depurative che le vengono attribuite vanno associate a una favorevole attività rispetto alla salute del fegato (aiuterebbe anche nella secrezione della bile), e alle capacità diuretiche dovute anche alla grande quantità d’acqua che contiene. Meglio mangiarle alla griglia perché il fatto che siano molto spugnose fa sì che assorba troppo i condimenti.
ZUCCHINE:
Le zucchine sono composte per circa il 95 per cento d’acqua; per questo sono indicate sia a scopo diuretico sia nelle diete ipocaloriche, poiché presentano pochi zuccheri, pochissimi grassi e poche calorie. Anche l’apporto di proteine vegetali è però estremamente scarso; le fibre sono presenti ma non in grande quantità.
In linea di massima le zucchine sono molto facilmente digeribili, anche se è necessario tenere presente che sulla digeribilità incide il metodo di cottura scelto, poiché assorbono molto i condimenti. Sono comunque consigliate per chi ha problemi digestivi e tendono anche a regolare problemi intestinali.
Tra le vitamine, sono presenti la A e la C e alcune vitamine del gruppo B; tra i minerali spicca il potassio, ma ci sono anche fosforo, calcio, ferro e manganese
CETRIOLO:
I cetrioli sono ricchi di acqua, per questo motivo vengono ritenuti particolarmente rinfrescanti e depurativi. Questa caratteristica è molto importante per l’attività dei nostri reni. Inoltre hanno pochissime calorie e quindi vengono molto usati nelle diete dimagranti. Contengono provitamina A, le vitamine del complesso B, la vitamina C e sono ricchi di potassio, ferro, calcio, iodio e manganese. Aiutano i reni ad eliminare i liquidi e le tossine, migliorano l’attività del fegato e del pancreas.
FONTI: GreenMe e Benessere,com