Siamo soliti consumare grandi quantità di sale, lo utilizziamo spesso per dare sapore alle nostre pietanze senza considerare che è molto nocivo per la nostra salute. Basta considerare che in Italia ogni persona ne consuma dai 10 a 15 grammi al giorno, un quantitativo ben superiore a quello raccomandato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che consiglia di ingerirne al massimo 5 grammi.
Sul sale sono stati condotti numerosi studi ed è stato scoperto che c’è una stretta correlazione tra il consumo eccessivo di tale condimento e l’insorgenza di ipertensione arteriosa che causa patologie all’apparato cardio e cerebrovascolare, dell’aumento della glicemia e poi provoca anche ritenzione idrica. Non bisogna dimenticare che il sale è già contenuto in quantità sufficiente in numerosi alimenti, e non dovremmo mai aggiungerlo. Vedi salumi, molti cibi surgelati, il cibo in scatola ecc ecc.
La riduzione progressiva del consumo di sale ha un effetto positivo sulla nostra salute:
Per facilitare scelte alimentari più sane, secondo quanto previsto dal programma nazionale “Guadagnare salute” promosso dal Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali, l’Italia sta portando avanti diverse iniziative per la riduzione del consumo di sale con la dieta, da ottenere attraverso una corretta informazione ai cittadini e soprattutto attraverso la riduzione del contenuto di sale negli alimenti.
Il sapore e le proprietà biologiche del sale comune (NaCl o cloruro di sodio) sono legate principalmente al sodio (Na), un elemento indispensabile per il nostro organismo, ma per il quale, a differenza di altri nutrienti, difficilmente si presentano problemi di carenza
Non è difficile ridurre l’apporto giornaliero di sale, soprattutto se la riduzione avviene lentamente, facendo sì che il nostro palato si adatti in modo graduale.Ridurre progressivamente l’uso di sale sia a tavola che in cucina, preferendo il sale iodato e ricordarsi di:
Un buon infuso di prezzemolo ci aiuta a depurare i reni e ad espellere quindi le tossine tramite l’urina. Per fare il vostro infuso vi serve una manciata di prezzemolo pulito e tagliato a pezzetti, da mettere a bollire in un litro d’acqua per 10 minuti. Una volta pronto, lasciate riposare e consumatelo preferibilmente a digiuno. Versate ciò che resta in una caraffa e conservatelo in frigorifero per consumarlo diverse volte al giorno, ogni giorno. Non tralasciate comunque l’attività fisica, la riduzione del consumo di sale e bevete molta acqua.
NOTA BENE: Questo articolo riporta informazioni che non intendono sostituire una diagnosi o i consigli del medico, poiché solo il medico può stilare qualsiasi prescrizione e dare indicazioni terapeutiche.
Fonte Ministero della Salute