La dieta dell’uva fa perdere circa due chili alla settimana ed è ideale per l’autunno, periodo nel quale matura questo dolce frutto. La dieta dell’uva è un regime alimentare stagionale, ossia da seguire appunto durante l’autunno quando nel nostro Paese si vendemmia perché i grappoli hanno raggiunto il giusto grado di maturazione.
Si tratta di un regime dietetico da adottare soltanto per due o tre giorni al massimo, poiché è molto restrittivo e quindi potrebbe provocare delle carenze nutrizionali. E’ però possibile ripetere la cura dell’uva periodicamente, in modo da mantenersi in linea e depurarsi.
La dieta dell’uva che non deve essere seguita se si soffre di diabete, intestino irritabile o di allergie, è in uso dalla notte dei tempi ed è da sempre impiegato per frenare i liquidi in eccesso e per sgonfiarsi. E’ indicata anche per chi ha problemi di cellulite perché favorisce la microcircolazione.
L’ampeloterapia, altro nome della dieta dell’uva, deve essere effettuata con prodotti freschi e maturi; si possono scegliere una o più varietà, in base ai gusti personali. Per riuscire a godere al massimo dei vantaggi offerti da questo prodotto, sarebbe opportuno consumare uva appena raccolta. Va comunque sottolineato che in base al territorio nel quale l’uva è stata coltivata e secondo le caratteristiche del sottosuolo, gli acini hanno differenti caratteristiche organolettiche e proprietà.
Nei giorni di dieta l’alimentazione si basa, esclusivamente, su uva e acqua naturale; dopo massimo tre giorni si reintroducono, con gradualità, tutti gli altri alimenti. Questa fase deve essere eseguita con gradualità, evitando le abbuffate; inoltre, per non perdere i benefici ottenuti, è opportuno intraprendere un regime ipocalorico abbinato a del movimento fisico.
E’ opportuno iniziare la dieta con circa 500 grammi di uva da suddividere nei diversi pasti; nel frattempo si riducono gli altri cibi. Dal giorno successivo ci si alimenta esclusivamente di uva e questa dose si aumenta fino ad arrivare a due chili. I risultati arrivano velocemente e si noterà subito una diminuzione del gonfiore, la perdita di peso e una pelle più tonica.
E’ bene consumare anche la buccia, perchè proprio qui si nascondono le principali virtù di questo frutto; nella buccia si trovano preziosi tannini ma anche grandi quantità di fibre; queste ultime sono un vero toccasana per il nostro organismo perché, oltre a migliorare il senso di sazietà, evitano l’assorbimento eccessivo di grassi e zuccheri e mantengono in salute l’intestino.
Seguendo la dieta dell’uva è possibile non soltanto perdere peso ma anche godere delle molte proprietà di questo prodotto autunnale. Gli acini d’uva sono ricchi di sali minerali, ed in particolare di potassio che è utile per controllare la pressione sanguigna. Inoltre, è un frutto molto ricco di zuccheri che forniscono energia immediata e di acqua, indispensabile per drenare e sgonfiare.
Come abbiamo appena accennato, l’uva ha un alto contenuto di zucchero ed è molto calorica; ogni 100 grammi sviluppa circa 80 calorie, ecco perché deve essere consumata sempre all’interno di un’alimentazione controllata.
Mangiare uva e seguire la dieta dell’uva permette di ottenere anche altri vantaggi a favore della nostra bellezza. Si migliora il tono della pelle e si prevengono le rughe, favorisce la salute dei capelli e della cute, è disintossicante e favorisce la lotta alla ritenzione idrica e alla cellulite.