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Come combattere ansia e instabilità economica da pandemia

La pandemia ha causato in molte persone sintomi riconducibili all’ansia e alla depressione. Per fronteggiarle dovremmo costruire una nuova normalità cercando in noi stessi la stabilità perduta. Ritagliarsi momenti di relax, dedicarsi agli hobby, non isolarsi e pianificare le risorse economiche sono azioni che possono aiutare a questo scopo.

di Tiziana Landi

21 Aprile 2021

Ansia e instabilità economica: i consigli per reagire alla crisi da Covid-19.

 

L’emergenza Covid sta avendo un impatto pesante sulle nostre vite: viviamo in uno stato di stress costante a causa della paura del contagio, delle misure di distanziamento, delle preoccupazioni economiche. Le conseguenze sul nostro benessere sono molto gravi: tra le più allarmanti, l’aumento di ansia e depressione, soprattutto tra personale sanitario e giovani.

Servirà ancora tempo per lasciarci alle spalle questa crisi, per questo è importante cercare di affrontarla con l’atteggiamento mentale giusto e qualche accortezza economica, per non farci sopraffare da pessimismo e negatività e convivere con l’instabilità senza cedere alla paura e all’ansia.

Ansia e instabilità economica: i consigli per reagire alla crisi da Covid-19

Sviluppare una nuova idea di sicurezza e normalità

 

L’emergenza Coronavirus ha messo in discussione la nostra idea di normalità: c’è chi ha toccato con mano gli effetti della malattia, chi ha perso il lavoro o teme di perderlo, chi non vede futuro per sé e per i propri figli. In questa condizione di precarietà e imprevedibilità, è difficile non farsi travolgere dall’ansia. Ma la chiave per riuscirci è nelle nostre mani: dipende dalla nostra capacità di costruire una “nuova” normalità, rivedendo alcune certezze e cambiando i presupposti su cui si fondava la nostra sicurezza prima del Covid.

Può darsi – spiega la dottoressa Cristina Rubano, psicologa – che alcuni modi di socializzare e di lavorare non esisteranno più o risulteranno profondamente mutati alla fine di questa emergenza. Ogni fase di crisi, però, porta con sé anche nuove opportunità, che possiamo cogliere solo recuperando, nonostante l’incertezza attuale, una visione prospettica della nostra vita. È proprio questo il momento per pensare al “nuovo”, magari prendendo ispirazione dalle storie di resilienza di altre persone che hanno colto la pandemia come occasione per reinventarsi”.

La cura di sé per ritrovare la stabilità.

 

Dobbiamo ricercare in noi stessi parte del senso di stabilità che prima sperimentavamo grazie alle condizioni esterne. Mai come adesso è essenziale prendersi cura di sé con piccoli gesti quotidiani.

 

    • Regalatevi momenti di relax, per esempio trasformando in tempo per voi il tempo di viaggio che risparmiate in smart working.
    • Non impiegate questi momenti liberi per leggere continuamente notizie che alimentano la vostra ansia: trovate invece piacevoli attività per ricaricarvi, come coltivare un hobby o giocare con vostro figlio.

 

 

Le regole anti-contagio: non un’imposizione, ma un “potere” per proteggervi.

 

Non vivete le regole anti-contagio come un’imposizione a cui obbedire passivamente, consideratele piuttosto un “potere” grazie al quale contrastare attivamente la minaccia e proteggere voi e i vostri cari. Questa pandemia ci fa sentire impotenti: pensare a mascherina e distanziamento come a una freccia al nostro arco, spiega la psicologa, “è un modo per sviluppare un senso di controllo ed efficacia sugli eventi”.

 

Coltivare le relazioni nonostante le distanze.

 

In un momento di distanza forzata dagli altri, è importantissimo non isolarsi e mantenere una solida rete di contatti, sia per il nostro benessere, sia per il nostro lavoro.

 

  • Dedicatevi alla solidarietà per rinforzare il senso di appartenenza alla comunità.
  • Coltivate i rapporti sociali, anche a distanza.
  • Sfruttate le nuove opportunità che la tecnologia mette a disposizione per tessere relazioni utili anche in chiave lavorativa.

 

 

Questi atteggiamenti, positivi e costruttivi, vi aiuteranno ad affrontare la crisi da Covid-19 con più fiducia e ottimismo.

 

Il bilancio familiare per gestire bene il vostro budget e combattere l’ansia da instabilità economica.

 

In questa fase di grande incertezza, insieme al giusto approccio psicologico è fondamentale anche avere consapevolezza della nostra situazione economica e fare scelte oculate per tenere a bada la paura, che nasce dalla sensazione di non avere il controllo del nostro futuro.

Il bilancio familiare è uno strumento utilissimo a questo scopo, perché ci aiuta a monitorare le entrate e le uscite, a non sprecare denaro e ad accumulare risparmio mese dopo mese, da destinare ad un progetto o un obiettivo di vita. Spesso non ci rendiamo conto di come gestiamo il nostro budget e questo può portarci a spendere più di quanto guadagniamo: per la buona salute economica della famiglia, invece, è essenziale che le spese e i guadagni siano in equilibrio, con una corretta pianificazione per il domani.

 

Un semplice metodo che può aiutarci è annotare su un quaderno, ogni mese, tutte le spese che sosteniamo, dividendole in indispensabili o primarie (per esempio il mutuo e le bollette) e secondarie (per esempio il parrucchiere o il ristorante). In questo modo potremo conoscere i costi fissi che impattano sul nostro budget familiare, monitorarli costantemente e individuare le spese superflue da ridimensionare o tagliare in caso di imprevisti o calo dei guadagni.

Per questo, soprattutto in un momento di forte incertezza come quello attuale, il bilancio familiare è un alleato per sentirci economicamente più al sicuro, mantenere il controllo della nostra vita e non essere prigionieri dell’ansia da instabilità economica.

 

Leggi i nostri consigli e impara a gestire un budget familiare.

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