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Come disintossicare la pelle dopo gli eccessi alimentari

Brufoli sul viso numerosi e piccolissimi indicano un'intossicazione della cute, come disintossicare la pelle dopo gli eccessi alimentari con rimedi naturali

di Federica Federico

08 Gennaio 2019

Durante le feste è facile che gli eccessi alimentari sporchino la pelle: i brufoli sono la prima conseguenza visibile delle abbuffate festive (che si tratti di pranzi o cene di Natale, Capodanno o Pasqua, i brufoletti, piccoli e tanti, non mentono mai: abbiamo magiaro troppo e in modo sregolato).

depurare la pelle

Come disintossicare la pelle dopo gli eccessi alimentari

 

Quando i brufoli sul viso sono numerosi e piccolissimi, talvolta persino sottocutanei, è possibile che si manifestino come conseguenza diretta di un cattivo regime alimentare. Una volta squilibrata la biochimica cutanea, non è detto che la pelle torni alla normalità semplicemente tornando a mangiare normalmente.

 

In caso di pelle sporca, opaca, spenta, occasionalmente acneica, è consigliabile una dieta ricca di fibre; alimenti come il finocchio, le mele, il tè verde sono, per esempio, disintossicanti ed efficaci anche per riequilibrare la cute (ovvero disintossicare la pelle dall’interno).

 

E’ altrettanto consigliabile preferire il consumo a crudo delle verdure o comunque ridurre i condimenti e prediligere le cotture non grasse (per esempio le cotture a vapore).

disintossicare la pelle

Per disintossicare la pelle si può ricorrere all’estratto di noce – sempre previo consenso del naturopata o dell’erborista di fiducia

 

L’estratto di noce coadiuva la depurazione del fegato e aiuta a depurare la pelle restituendolo pulizia e lucentezza, ha un naturale potere disinfiammante anche sulla cute.

 

Il nome del noce è Juglans Regia, così definito in erboristreia, è reperibile sotto forma di gemmoderivato con buone proprietà antinfiammatorie e drenanti naturalmente influenti sulle cellule epiteliali.

 

Il gemmoderivato viene commercializzato in forma di gocce, la posologia comune è di 20 gocce 2 volte al giorno diluite in acqua preferibilmente lontano dai pasti, tuttavia l’assunzione non può non passare per il vaglio del edito del naturopata o dell’erborista di fiducia.

 

E’ bene ricordare che l’estratto di noce, anche quando usato per disintossicare la pelle, va assunto per un ciclo non superiore ai 20 giorni con intervalli di circa due settimane tra un ciclo e un altro.

 

Per disintossicare la pelle con un drenaggio profondo, è possibile alternare al noce l’olmo (Ulmus campestris) reperibile ugualmente come gemmoderivato e sostenibile sempre per cicli.

In caso di predisposizione allergica, prima di ricorrere a qualsiasi medicamento, anche biologico e naturale, è indispensabile consultare il medico.

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